L’interesse degli sportivi verso l’aspetto psicologico della performance si è fatto più grande da quando si è riconosciuto che, oltre che dalla preparazione fisica, le prestazioni dell’atleta dipendono dallo stato mentale con il quale egli affronta tanto l’allenamento quanto il momento della gara.
La condizione ideale è spesso descritta come uno stato piacevole in cui le sensazioni sgradevoli come il dolore o la fatica vengono percepite “sullo sfondo”, la performance viene ultimata quasi senza sforzo e l’azione sembra svolgersi più lentamente del normale.
Si tratta dunque di uno stato psicofisico complesso che unisce al livello di tensione adatto alla disciplina praticata, un’attenzione molto focalizzata ed una generale sensazione di benessere ed efficacia.
L’ipnosi, servendosi anche di strategie di apprendimento implicite che facilitano il controllo inconscio di certe funzioni, fa si che l’atleta possa dedicare le sue risorse cognitive nel modo più funzionale possibile per se stesso. Questo aspetto è particolarmente rilevante per quanto riguarda discipline ad alto rischio in cui la concentrazione e la calma sono letteralmente vitali per l’atleta, ad esempio l’alpinismo. In queste attività è fondamentale mantenere uno stato di allerta e consapevolezza costante ed un controllato livello di tensione per trovare un equilibrio tra gli estremi del panico e della noncuranza. In questo tipo di contesto un training ipnotico può essere una risorsa molto utile per mantenere la concentrazione durante tutta la durata della performance.
Per concludere riportiamo che l’ipnosi e l’autoipnosi, oltre a quanto già esposto, possono essere utilizzate come strumenti per favorire, grazie al miglioramento del controllo del sistema nervoso autonomo, sia una più efficace gestione dell’ansia dell’atleta, sia la guarigione, fisica e psichica, in seguito ad infortuni, eventi che, oltre a poter avere conseguenze somatiche serie, a volte esitano in disagi psicologici che possono rallentare il ritorno all’attività. (M.H. Erickson Institute)
Lavoro con atleti professionisti, allenatori, preparatori atletici, personal trainer e a tutti coloro che, pur praticando sport in modo amatoriale, desiderano utilizzare al meglio le proprie risorse e migliorare la propria prestazione.
Preparo singoli atleti o squadre occupandomi di:
– incremento e mantenimento di un elevato livello di concentrazione e attenzione
– preparazione mentale alla prestazione
– superamento di blocchi fisici e mentali
– gestione di fallimenti e/o mancati successi
– tecniche di rilassamento e autorilassamento
– gestione dello stress
– gestione della relazione con il gruppo