“In fondo la trance ipnotica è un’esperienza relazionale naturale e fisiologica, quotidiana piuttosto che straordinaria, capace di mobilitare e rendere utilizzabili capacità e risorse che sembravano inaccessibili”. (Camillo Loriedo)
L’ ipnosi prendendo secondo il modello della filosofia ericksoniana ha una struttura flessibile che si può adattare alle diverse risposte dei clienti che la sperimentano, e non comprende regole rigorose. Per meglio comprendere il lavoro durante la seduta con l’utilizzo dell’ipnosi, possiamo suddividere il processo ipnotico in tre fasi:
La preparazione, la trance e la valutazione dei risultati.
Nella fase di preparazione, c’è la conoscenza tra cliente e operatore, che raccoglie le informazioni utili delle esperienze di vita del cliente, che poi potranno essere utilizzate come materiale utile ai fini terapeutici. In questa fase l’aspettativa positiva del cliente è importante ai fini della miglior riuscita del trattamento.
La trance rappresenta il trattamento di ipnosi in senso stretto, il momento nel quale il terapeuta applicando l’ipnosi varia gli schemi e le strutture abituali del cliente, in modo che sia pronto attraverso l’utilizzo di risorse proprie a variare i modelli di associazione e funzionamento mentale per la risoluzione dei problemi. Da un punto di vista fisico la trance può essere manifesta attraverso uno stato di catalessi, una immobilità corporea, chiusura degli occhi, rilassamento dei muscoli facciali, rallentamento della respirazione e del battito cardiaco. Nel modello costruttivista l’induzione alla trance si veicola in diversi stadi che vengono adattati alle caratteristiche, alle reazioni di ogni cliente per costruire nuovi e più funzionali modelli di pensiero/azione:
–FISSAZIONE DELL’ATTENZIONE, fase nella quale il paziente viene invitato a concentrarsi su se stesso e sulle proprie sensazioni.
–MOMENTO CREATIVO, fase nella quale il paziente attraverso la sperimentazione (fantasia guidata) dell’irreale e del fantastico, interrompe gli schemi abituali depotenziandoli e producendo un nuovo atteggiamento o un nuovo comportamento.
–RICERCA E PROCESSO INCONSCIO, fasi consecutive che attraverso l’attivazione con forme di suggestione indiretta, favoriscono nel paziente associazioni mentali che forniscono direttamente le risposte attese.
–RISPOSTA IPNOTICA, è la fase conseguente al processo inconscio che si presenta in modo involontario ed autonomo al cliente.
–CONVALIDA DEL TRATTAMENTO E ANCORAGGIO, fase di valutazione del lavoro della trance e acquisizione di un ancoraggio per richiamare autonomamente lo stato di auto-ipnosi.