Molte volte di fronte alla necessità di cambiare si suggerisce di ripensare tutta la struttura dell’organizzazione, la sua vita, le sue modalità operative.
Questo approccio al cambiamento è molto dispendioso dal punto di vista cognitivo ed emotivo per le persone che abitano l’organizzazione e per questo solleva spesso grandi resistenze. Coerentemente con la filosofia costruttivista, si suggerisce invece una logica a piccoli impatti, che modifica ma non snatura l’identità di un’organizzazione e dei valori che essa esprime.
Si consigliano quindi percorsi di consulenza organizzativi che possono configurarsi come attività di supervisione e confronto su tematiche e progetti particolari, di sviluppo di competenze, gestione dei conflitti, analisi di clima, sistemi di valutazione.
Fase preliminare di ogni intervento proposto è l’attento studio dell’azienda cliente e del suo ambiente al fine di valorizzandone specificità e risorse. L’analisi consente di rilevare le competenze delle figure professionali disponibili e di programmare gli interventi di sviluppo. In alcuni casi può rendersi necessario un’analisi del clima organizzativo attraversi il monitoraggio del grado di condivisione dei valori e della cultura dell’organizzazione al fine di individuare le motivazioni che generano malessere, insoddisfazione e turn-over.